Quali saranno le cifre giuste per portare uno o più top player a Bari? Se lo chiedono i tifosi biancorossi dopo le parole del presidente Luigi De Laurentiis in occasione della presentazione delle maglie da gioco per la stagione 2024/25. Nei tanti passaggi sul mercato del numero uno biancorosso, non sono passati certo inosservati un paio di riferimenti alle cifre elevate di questa fase di trattative: un appunto che riguarda tanto i club proprietari dei cartellini che i calciatori. E il fatto che questa risposta sia arrivata a precisa domanda su Anthony Partipilo, attaccante esterno classe 1994 di proprietà del Parma, non ha certo messo in discesa l’operazione per l’eventuale ritorno del barese doc in biancorosso. La sensazione è che si sia davanti a una trattativa articolata, con il giocatore che ha anche altri estimatori tra A e B e il Bari che sarà chiamato ad accelerare per dare una scossa a una situazione che oggi sa tanto di stallo. Partipilo, legato da altri tre anni di contratto agli emiliani, non ha mai nascosto il desiderio di tornare a casa per provare ad essere profeta in patria ma perché si trovi la quadra serve raggiungere un’intesa economica che coinvolga tre componenti: Bari, Parma e giocatore. L’operazione potrebbe essere intavolata anche sulla base di un prestito. Proprio sugli arrivi a titolo temporaneo De Laurentiis ha aperto una breccia.
Prestito è anche la keyword per studiare l’eventuale ritorno a Bari di Sebastiano Esposito, attaccante classe 2002 di proprietà dell’Inter e tornato in nerazzurro dopo la tappa alla Sampdoria. Valerio Di Cesare ha sondato in prima persona la disponibilità dell’ex compagno di squadra, attratto dalla possibilità di essere di nuovo protagonista in Puglia a patto di essere accontentano sul piano economico. Alla finestra ci sono anche club di Serie A, l’Empoli in particolare. E anche in questo caso occorrerà capire quali siano le cifre giuste. Per tutti.
