Prima la linea verde, poi gli innesti di esperienza. Sembra questa la strategia sposata dal Bari nel calciomercato estivo 2024. Gli indizi sono robusti e li compongono i nomi e le carte di identità dei calciatori sin qui aggiunti all’organico biancorosso. Una trafila avviata con l’ingaggio di Costantino Favasuli, 2004 approdato a Bari in prestito dalla Fiorentina con diritto di riscatto a favore della società dei De Laurentiis e controriscatto per il club viola, e Nosa Edward Obaretin, difensore 21enne italo-nigeriano con trascorsi nel Trento e di proprietà del Napoli. Dal Napoli arriva in prestito anche Lorenzo Sgarbi, attaccante esterno in grado di segnare 8 reti e servire 15 assist nella scorsa stagione con la maglia dell’Avellino nel girone C di Serie C: il giocatore ha anticipato anche i tempi delle comunicazioni ufficiali attraverso i social, aggiornando la sua biografia su Instagram con l’inserimento del nome del Bari alla voce “lavoro”. Nato nel 2001, come i due compagni di squadra sarà inserito in lista Under. Stesso elenco in cui potrebbe finire Alessandro Sorrentino, portiere 2002 del Monza con sette presenze nell’ultimo campionato di Serie A e un passato da protagonista in C ancora 19enne con il Pescara. Trattativa molto avviata sulla base del prestito con diritto di riscatto e controdiritto di riscatto, che dovrà passare per l’ok del club brianzolo. Il direttore sportivo Giuseppe Magalini vorrebbe provare a chiudere la partita entro pochi giorni, sperando di portare il giocatore in ritiro già a metà della prossima settimana. Ha un anno in meno di lui Andrea Oliveri, laterale 21enne rientrato all’Atalanta dal Catanzaro per fine prestito e vicino al club biancorosso. Entrerà invece, complici gli anni trascorsi nel settore giovanile, nel ristretto elenco dei calciatori “bandiera” Giacomo Manzari: 24 anni a settembre, sarà del Bari a titolo definitivo con diritto di recompra in favore del Sassuolo. Sei nomi, un tratto in comune: nessuno graverà sull’elenco dei 18 giocatori Over iscrivibile in Lega.
In attesa di Moutir Chaija, 26enne belga di origini marocchine pronto a firmare un biennale a giorni dopo aver risolto piccole questioni burocratiche dal Como, e con tanti elementi over sul piede di partenza (Zuzek, Matino, D’Errico, Scheidler, Achik e Morachioli, in forse anche Bellomo e Dorval, Maita ha estimatori ma al momento il Bari per lui non ha ricevuto offerte) di certo c’è che il duo Magalini-Di Cesare avrà un bel tesoretto di posti over in rosa da riempire. A occhio, con almeno sette-otto pedine tra titolari e riserve. Considerando i nomi di Pissardo, Vicari, Pucino, Ricci, Maiello, Lulic, Benali e Sibilli tra quelli al momento intoccabili, c’è mezza squadra da allestire: si lavorerà a due o tre centrali difensivi, un centrocampista, un esterno e tre uomini per l’attacco. Tasselli necessari per rendere meno aperto il cantiere di Moreno Longo e avvicinarsi alla prima di campionato, in programma il 17 agosto al San Nicola contro la Juve Stabia, in una versione vicina a quella definitiva. Agosto non sarà affatto mese di test: tra Coppa Italia a Cremona il 10 e quattro turni di campionato, ci sono già punti importanti in palio.