Prima la passerella per la festa promozione con la Nuova Spinazzola in casa, poi la trasferta più lunga (almeno sin qui) della stagione a Sciacca per l’andata dei quarti di finale della fase nazionale di Coppa Italia Dilettanti. Sono 72 ore intense quelle che inaugureranno il marzo sul campo del Barletta. Pasquale de Candia già dopo la vittoria in trasferta sul campo del San Cataldo si era detto pronto a viverle. Lui in panchina, alla guida del Casarano, ha già provato l’ebbrezza di conquistare il Triplete nella categoria tre anni fa.
Il salto in Serie D è ormai matematico: effetto della sconfitta indolore sul campo di Mola di Bari con la Polimnia nello scorso turno, match affrontato con la consapevolezza della vittoria del torneo di Eccellenza con ben sei giornate di anticipo sul gong. Non per questo, spiega l’allenatore, contro la Nuova Spinazzola saranno concessi cali di tensione.
La Coppa aiuterà a tenere la spina attaccata e ad alto voltaggio. Sa bene, l’allenatore originario di Molfetta, che anche il finale di stagione contribuirà a disegnare le strategie societarie. Che fanno sinonimo con scelte e conferme.