Barion sul tetto d’Europa. Dalla Coupe de la Jeunesse di beach sprint arriva uno storico oro con Pasquale Tamborrino e Leonardo Bellomo, che trionfano nel doppio maschile con il body della nazionale under 19. Un successo che proietta gli azzurrini al secondo posto nel medagliere per nazioni, alle spalle della Spagna e davanti alla Svizzera, nella prima edizione della manifestazione disputata a Castagneto Carducci, in Toscana, sulla spiaggia di Donoratico. Gioisce l’Italia del canottaggio e con essa il Canottieri Barion, per la soddisfazione del presidente del circolo Francesco Rossiello e dell’intero consiglio direttivo. Si scatena strada facendo l’affiatatissima coppia dei sedicenni baresi. Al loro seguito anche l’allenatore Alessandro Dironzo, che sprona il duo del Canottieri Barion a dare il meglio, fino alla vittoria. Dopo una prova a cronometro, che li vede realizzare solo l’ottavo tempo, Tamborrino e Bellomo crescono di gara in gara. Inarrestabile la loro progressione, a cominciare dai quarti di finale in cui i due canottieri del Barion eliminano la Svizzera amministrando il vantaggio accumulato in partenza e chiudendo in 2.49.19, il loro miglior riscontro nella kermesse. Un risultato praticamente bissato in semifinale, dove il doppio azzurro batte la Spagna, storica maestra della disciplina, regolando i conti con il tempo di 2.51.89. Più forti di tutto, Tamborrino e Bellomo, persino dell’onda che nella finalissima con l’Olanda, dominata da subito, li fa ribaltare in prossimità del traguardo. Ma l’equipaggio azzurro, tarato sugli imprevisti nonostante la giovane età, riprende subito il controllo riuscendo comunque a sputarla. È un primo posto che vale la supremazia continentale per la coppia del Barion, già vittoriosa ai campionati italiani di Varese di canottaggio fra gli under 17, nella stessa specialità. E che soprattutto li carica al meglio in vista dei mondiali di coastal rowing e beach sprint che si terranno a Barletta a partire da domani. Dove Tamborrino e Bellomo ce la metteranno tutta per essere profeti in patria, puntando all’ennesimo risultato a sensazione, stavolta a pochi chilometri da casa. Ma la Puglia già li coccola fra i talenti più promettenti del remo, dopo un’affermazione che li consacra sulla scena internazionale.