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Capomaggio resta a Cerignola o saluta la Puglia? Avellino e Catania ci provano da diverse settimane

Al centro del Cerignola o lontano dalla Puglia? È questo l’interrogativo principale che riguarda Galo Capomaggio. Il volante dell’Audace Cerignola, numero 5 con radici in Argentina e una scuola calcistica italiana sempre più presente nel suo bagaglio, con D’Andrea è stato l’uomo mercato dei gialloblù nella prima parte del calciomercato estivo 2024. Se però l’attaccante, capocannoniere del Cerignola 2023/24, è di fatto un giocatore del Catania, per Capomaggio il futuro è ancora tutto da decifrare. E la sensazione è che i prossimi giorni possano essere quelli decisivi per scrivere la prossima tappa. Di certo c’è che Galo è legato da un altro anno di contratto all’Audace e che il suo nome è nell’elenco dei preconvocati per il raduno in programma lunedì 15 luglio al Monterisi.

Lo specchietto retrovisore parla chiaro: in due anni a Cerignola Capomaggio ha dimostrato di essere pronto per il grande salto, verso la B o verso i piani altissimi della Serie C. 67 partite, da centrale difensivo o regista, 6 gol, un assist e una costante centralità in squadra. Quella che l’Audace, club che ha fatto della solidità finanziaria un suo punto fermo e che non ha alcuna fretta di cedere il giocatore, gli assicurerebbe anche nella prossima stagione.
Il biennio al Monterisi è stato di quelli pieni, dal punto di vista dei traguardi personali e di squadra, che hanno avuto il sapore della consacrazione ma la partenza di Galo, che sembrava una formalità a maggio, oggi è tutt’altro che assicurata. Il Cerignola, come ribadito a più riprese dal direttore sportivo Elio Di Toro, non ha fretta di vendere se non al giusto prezzo, fissato ad almeno mezzo milione di euro. Le pretendenti, Catania e Avellino – dove c’è l’ex allenatore dell’Audace Michele Pazienza – restano alla finestra. In soldoni: Capomaggio sarà in partenza solo in caso di proposta economica irrinunciabile a stretto giro, entro la fine del ritiro di San Giovanni Rotondo. Altrimenti il Cerignola sarà pronto a blindare ulteriormente il giocatore, che a 27 anni sente di poter compiere un altro step per la sua carriera, con un prolungamento del contratto. La soluzione andrà trovata ben prima del 10 agosto, data del primo impegno ufficiale in Coppa Italia di Serie C sul campo del Potenza.

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