La certezza è: il Cerignola ha ufficialmente presentato la pratica d’iscrizione al prossimo campionato di Serie C presso la sede della Lega Pro. Lo ha fatto addirittura con qualche giorno di anticipo, rispetto al “gong” del 4 giugno. La quasi certezza è: Elio Di Toro continuerà a ricoprire l’incarico di direttore sportivo del club ofantino. Le incertezze e i dubbi dei giorni scorsi sono stati spazzati da incontri tra l’uomo mercato dei cerignolani e il presidente Nicola Grieco. C’è ritrovata sintonia tra le parti. C’è la voglia comune di proseguire un rapporto duraturo e consolidato nel tempo, cominciato durante l’estate del 2019. La prossima, salvo clamorosissimi colpi di scena, sarà la sesta stagione di Elio Di Toro da ds dell’Audace, la terza (consecutiva) tra i professionisti, dopo il triennio in Serie D. Radiomercato, nei giorni scorsi, ha raccontato di diversi club che avevano provato a corteggiare l’uomo mercato degli ofantini: dalla Spal al Taranto, dal Potenza alla matricola Team Altamura. Di Toro ha scelto di non cambiare. E di dare continuità al suo percorso al “Monterisi”. Il Cerignola ripartirà dal settimo posto al termine della stagione regolare e dal secondo turno dei playoff. Nicola Grieco – non è un mistero – è un presidente ambizioso e punterà senza alcun dubbio ad alzare l’asticella delle aspettative, naturalmente senza spese folli e garantendo comunque sostenibilità al club. Molto dipenderà dal mercato in uscita: fioccano le richieste per i pezzi pregiati della rosa cerignolana, in particolar modo per Filippo D’Andrea, bomber da 16 gol in stagione tra campionato e playoff. Ha un contratto sino al 30 giugno del 2026. Trattenerlo significherebbe dare un bel segnale sulle proprie ambizioni.