Tra la consapevolezza di essere in autogestione, realtà espressa dal direttore sportivo Giuseppe Magalini in occasione della conferenza di fine calciomercato, e la ricerca della prima vittoria stagionale. Il Bari ha vissuto con queste due anime la pausa del campionato di Serie B per gli impegni delle Nazionali. La squadra di Moreno Longo è alla ricerca di una precisa identità, intravista nel ritiro di Roccaraso e rimodulata in base agli arrivi -16 considerando anche Sibilli – che hanno mutato volti e spirito della squadra rispetto alla scorsa stagione. Le tracce lasciate in eredità dalla trasferta di Genova contro la Sampdoria, al di là dello 0-0 finale, sanno di fiducia. E su quelle Moreno Longo sta lavorando per allargare le maglie delle certezze in attesa della sfida al Mantova, neopromossa che sta beneficiando in questo avvio di campionato di solide conoscenze e dell’entusiasmo di chi ha fatto un salto in avanti. Sullo sfondo resta il capitolo societario: l’interesse dell’emiro Al-Sabah per il club e per il territorio resta vivo ma settembre sembra il mese che definirà il perimetro degli investimenti. E che farà capire se la SSC Bari ne farà o meno parte.