COPPA ITALIA SERIE D | AUDACE CERIGNOLA-TORRES 2-2 (10-11 d.c.r.)
Un rigore parato dal portiere della Torres Garau al suo collega Tricarico sbarra le porte della finale di Coppa Italia di Serie D al Cerignola. Dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, ai rigori servono 22 tentativi (e 5 errori) per definire un vincitore.
LA CRONACA
Fischio d’inizio preceduto dal pasillo concesso dalla Torres ai calciatori gialloblù, vincitori del girone H di Serie D. Nell’Audace, Pazienza si affida al 3-4-2-1 con Mincica e Loiodice a supporto di Malcore. Russo e Dorval in fascia. Moderato turnover: panchina per Agnelli e Achik. Nella Torres è 4-3-3, con il peso dell’attacco sulle spalle di Diakite. In mediana regìa affidata al capitano Bianchi.
11′ Avvio di gara soft, con ritmi condizionati anche dal gran caldo. Dopo 11 minuti è Silletti ad anticipare Diakite in area ofantina.
12’25” Sugli sviluppi del secondo dei due corner successivi la Torres passa: Ruocco gode di troppa libertà all’interno della sua area e stacca sul primo palo. Tricarico beffato, 0-1;
16’05” Il vantaggio ospite dura meno di quattro minuti: queli sufficienti al Cerignola per pareggiare. La zampata è del solito Malcore, che scatta sul filo del fuorigioco, ha tutto il tempo per guardare la porta di Garau e infilarla con il sinistro.
19’05” Difese allegre in avvio: Silletti si fa scippare il pallone da Diakite, murato poi in uscita bassa da Tricarico. Dall’altra parte Garau deve abbandonare l’area di rigore per anticipare Malcore lanciato a rete;
21’50” Impennata nella partita: Dorval fugge a sinistra, il suo tentativo è smorzato tra le braccia di Garau;
31′ Dall’altra parte tocca a Russo trovare spazi: destro violento sul primo palo, Garau si oppone con i riflessi;
33’45” Due giri di lancette e un’azione molto elaborata, avviata da Loiodice e rifinita da Malcore, spinge in porta Vitiello. Bravo Garau a chiudere;
35’05” La Torres non sta a guardare: Ruocco avvia un tre contro tre a sinistra e assiste Turchet. Tiro respinto dalla difesa;
36’45” Occasioni senza sosta: Loiodice con il destro, Garau non trattiene poi si esalta su Tascone, che calcia però in posizione irregolare;
40’30” Altro giro, altro tentativo: tocca a Ruocco, imbeccato da Diakite. Tricarico blocca in tuffo;
Ultima emozione del primo tempo
IL SECONDO TEMPO
Si riparte senza sostituzioni e con la Torres che colpisce nuovamente a freddo.
6’15” Ruocco rifinisce da sinistra, cross a giro che trova la zuccata di Antonelli, difensore in escursione offensiva. Colpo di testa preciso, Tricarico immobile. 1-2 per i sardi;
7’50” Incassato il colpo, Pazienza reagisce dalla panchina: dentro Achik e Giacomarro per Tascone e Mincica. Russo mezzala, si passa al 4-3-3;
21’10” Proprio di Russo è il primo vero tentativo dell’Audace nel secondo tempo: destro al volo dal limite dell’area, che non trova però la porta;
23’25” Antipasto al pareggio, che arriva a metà frazione: uscita improvvida di Garau sulla trequarti, il pallone resta lì e Russo apre il piattone. Traiettoria precisa e forte il giusto. Il 2-2 è realtà;
Dalla panchina (31’45”) Greco blinda la Torres: fuori Diakite, un attaccante, dentro Dametto, un difensore.
35’25” Ruocco diventa il riferimento offensivo e per poco la scelta non paga. Il 24 controlla un lancio in area e calcia, Tricarico è formidabile in uscita;
46′ 35” Su questa iniziativa di Dorval, con Giacomarro anticipato, si chiudono i tempi regolamentari e si va ai rigori.
Bianchi incrocia e segna, poi Agnelli spiazza Garau. Stesso film nel duello tra Tesio e Tricarico. Malcore fa 2-2 con un piccolo brivido. Delizioso lo scavetto di Ruocco per il nuovo vantaggio sardo. Achik forte e angolato per il 3-3. L’errore di Dametto apre le porte del sorpasso al Cerignola: Palazzo la spreca facendosi murare da Garau. Demartis non sbaglia dagli 11 metri. Si va a oltranza grazie al destro chirurgico di Loiodice. Antonelli spiazza Tricarico, Giacomarro infila Garau. Tricarico intuisce ma non basta sul sinistro di Riccardo Pinna. Glaciale Allegrini con il destro: 6-6. Portieri spiazzati anche nei due rigori successivi: esultano Kubaj e Dorval. Tricarico è fenomenale sul destro a incrociare di Ferrante. Manzo non capitalizza: tiro forte e centrale, addosso a Garau. Poi è il portiere dei sardi a calciare: destro perfetto sotto l’incrocio. Vitiello fa 8 pari ribattezzando lo stesso punto della porta. Rossi fa gol con il piattone, poi Garau ipnotizza il collega Tricarico. In finale ci va la Torres, gli applausi sono per tutte e due le squadre. Per il Cerignola quello del Monterisi resta un pomeriggio di rimpianti.