Quello che è già stato, conta, ma solo in maniera marginale: Gravina quattordicesimo al termine della stagione regolare nel girone H con 36 punti, Molfetta quindicesimo con quattro punti in meno. Contano solo e soltanto i prossimi 90 minuti, eventualmente 120, per il verdetto. Non c’è posto per entrambe nel prossimo campionato di serie D. C’è posto solo per una tra la compagine murgiana e quella molfettese, avversarie domenica prossima nel playout secco: fischio d’inizio al “Vicino” di Gravina previsto alle ore 16. In caso di parità, al termine dei tempi supplementari, sarebbe l’undici allenato da Raimondo Catalano a confermare la categoria. Nicola Mascolo, portiere, classe 2002, vuole evitare di fare calcoli.
Il Gravina, con Catalano in panchina, ha decisamente cambiato passo. Delle sette vittorie ottenute nella stagione regolare, cinque sono arrivate con la nuova gestione tecnica, l’ultima domenica scorsa in casa contro il Lavello.
Non ci sarà in panchina contro il Molfetta, però, Raimondo Catalano, che sconterà il secondo ed ultimo turno di squalifica per l’espulsione rimediata contro il Martina. Out, sempre per squalifica, il difensore Mattia Sanzone. Importante, come è accaduto contro il Lavello, sarà il sostegno dei tifosi, in quello che è destinato ad essere l’appuntamento più importante di tutta la stagione.
