Dopo lo 0-0 sul campo del Massafra il Barletta ha due certezze: la permanenza del +19 sul secondo posto, dato che avvicina ulteriormente i biancorossi al salto di categoria, e la consapevolezza di non poter scavalcare il Monopoli dei record. Mariani e soci sono a quota 69 punti dopo 27 partite di campionato e vincendo le 11 restanti arriverebbero a 102, gli stessi nel totalizzatore dei biancoverdi 20 anni fa. Dallo stadio Italia si rientra con un pizzico di amarezza per le occasioni non concretizzate nel secondo tempo.
Quello di Massafra è il terzo pareggio di fila per il Barletta in trasferta, dopo quelli di Manduria e Novoli. A incidere nel percorso ci sono anche le assenze: c’è però ottimismo sul rientro dei vari Pinto, Lobosco, Bernaola e Strambelli.
Testa anche alla Coppa Italia Dilettanti, approdata alla fase nazionale. I biancorossi sono inseriti in un girone preliminare con San Cataldo (vincente Coppa Basilicata) e Santa Maria Cilento: mercoledì 12 febbraio campani attesi al Puttilli.
Nello stadio amico si torna intanto domenica per sfidare il Galatina, proprio l’avversario sconfitto nella doppia finale di Coppa regionale.