La nuova vita di Vincenzo Millico: il fantasista del Foggia si è ripreso la scena. E con la doppietta rifilata alla Turris, con due gol da cineteca, si è guadagnato meritatamente la copertina. Se lo gode Zauri, che lo ha rigenerato dopo che lo stesso calciatore era finito ai margini del progetto tecnico, con Brambilla prima e con Capuano poi.
Era partito con i gradi di capitano cuciti addosso, poi l’involuzione. Ha pagato i postumi del grave infortunio che lo hanno costretto a finire due volte sotto i ferri. Un lungo stop che ha necessitato di un lungo tempo di ripresa. Condizione non al meglio, aggravata dalla posizione in campo di chi lo schierava lontano dalla porta. Con Zauri la musica è cambiata e Millico ora è pronto per prendere per mano il Foggia e guidarlo verso la risalita.