Un’eventuale vittoria avrebbe semplificato la faccenda. Poco male, in ogni caso, anche dopo il pareggio del “Giovanni Paolo II” contro il Nardò per il Bitonto. Che era e resta padrone del proprio destino nella lotta per un piazzamento playoff. Per farla breve e semplice: basta una vittoria domenica prossima, a partire dalle ore 16, al “Città degli Ulivi” contro un Fasano già salvo matematicamente. Roba non impossibile, insomma. Anche se resta un pizzico di rammarico per il pareggio sul campo dei “neretini”. Il tecnico Valeriano Loseto è anche arrabbiato.
Nardò è il passato. Fasano è il presente. Fasano è anche l’imminente futuro. Perché il futuro stagionale del Bitonto passa inevitabilmente dall’ultima giornata della stagione regolare e dalla sfida contro i biancazzurri di Vito Costantini. I neroverdi, in virtù delle numerose combinazioni possibili con gli incroci che riguardano Lavello-Taranto e Puteolana-Casarano, potrebbero teoricamente qualificarsi ai playoff anche in caso di pareggio o sconfitta. Potrebbero, dicevamo. Ma il Bitonto non vuole accettare condizionali. Vuole totalmente disinteressarsi di quello che accadrà a Venosa e a Pozzuoli. Vuole vincere e basta. Vuone andare agli spareggi vincendo col Fasano.
Bitonto-Fasano, tutto in novanta minuti. Sperano non siano gli ultimi della stagione i neroverdi, che ai playoff vogliono andarci per lasciare il segno”.
