Un poker di arrivi per aggiungere esperienza, fisicità e qualità al Monopoli di Alberto Colombo, chiamato a ripartire nel ritiro calabrese di Moccone dopo una stagione archiviata con la salvezza attraverso i playout e un’estate che ha salutato e accolto sin qui diversi interpreti, dalla panchina al campo. Tanti chilometri nel cuore del campo li assicurerà Nana Welbeck: ghanese classe 1994, un passato in Italia con Brescia, Catanzaro e Catania e passaggi in Slovenia, Danimarca e Serbia, arriva in biancoverde dopo un testa a testa con il Taranto. Nello specchietto retrovisore ci sono 19 presenze con i siciliani nella scorsa stagione e tanta capacità di essere leader. Lo affiancherà, in una mediana che annovera anche i confermati De Risio e Bulevardi, Paolo Virgilio. Classe 2005, nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Martina in Serie D, totalizzando 40 presenze e mettendo a segno 4 reti e 3 assist. Arriva a titolo definitivo dopo settimane di trattative portate avanti dal ds Marcello Chiricallo.
In attacco intanto Colombo è pronto ad accogliere in gruppo la ciliegina sulla torta: si tratta di Federico Vazquez, argentino classe 1993 che torna in Puglia – dove aveva già fatto molto bene con la Virtus Francavilla – con un fatturato di quasi 50 gol in C e dopo tappe in piazze importanti come Perugia e Catanzaro. Salutato Franco Sosa, passato proprio alla Virtus, Il club biancoverde ha accelerato il passo per assicurarsi il 31enne di San Martin, in un reparto che Colombo sta forgiando alternando il 3-4-2-1 e il 3-5-2. Tra i pali la nuova certezza corrisponde al profilo di Giovanni Gabriele Garofani: nato il 20 ottobre 2002 a Roma, è diventato un giocatore del Monopoli con la formula del prestito dalla Juventus. Nel suo bagaglio 31 presenze tra Primavera 1, Coppa Primavera e Primavera Fase Finale, 15 presenze in Serie C con la Juventus NG e 2 presenze nella Uefa Youth League.
E il poker potrebbe diventare presto una manita: il Monopoli continua infatti a sondare con interesse Cristian Battocchio, centrocampista italo-argentino classe 1992 cresciuto tra Newell’s Old Boys e Udinese prima di passare per Brest in Francia, Watford in Inghilterra, Virtus Entella in Serie B, Giappone, Grecia, Israele e India. Al club del presidente Rossiello piacerebbe riaccogliere in Italia il suo talento, spesso inespresso, e rimetterlo al centro del progetto. Dialogo in corso.