La scelta era nell’aria, ora è ufficiale. Per confermare la categoria nella Serie D 2020/21 non sarà necessario passare per i playout. La Lega Nazionale Dilettanti ha infatti confermato l’abolizione degli spareggi salvezza. Una scelta maturata, si legge nel documento firmato dal presidente della Figc Gabriele Gravina, dalle fondate motivazioni che hanno portato alla riduzione del numero di squadre che al termine della corrente stagione sportiva saranno promosse dal campionato di Eccellenza in Serie D. A scendere di categoria, allora, saranno solo le ultime due squadre per ogni girone. Un’ufficialità che arriva a quattro turni dal termine della regular season e ridisegna i perimetri del raggruppamento H. Dall’accoppiata Sorrento-Fasano, a quota 35 punti, fin al fanalino di coda Puteolana con 24 passando per Aversa a 30, Francavilla a 29 e il trittico Portici-Gravina-Brindisi a 28 sono tutti ancora dentro la lotta per non retrocedere. Una corsa che coinvolge nei fatti 8 squadre e passerà per 360 minuti. Non per tutti, però: Sorrento e Brindisi devono infatti ancora recuperare uno scontro salvezza che sa di bonus. Alle porte ci sono quattro domeniche di calcio e sudore: quelle decisive per conquistare la permanenza in Serie D.