Da possibile partente a titolare inamovibile. Parabola ascendente di Ahmad Benali. Tre mesi fa ai margini e titolare solo due volte nelle prime 14 giornate di campionato, oggi proprietario della casella davanti alla difesa e fresco di rinnovo del contratto fino al 2025, con opzione di estensione di un altro anno.
Arrivato a Bari a fine gennaio 2023 in uno scambio alla pari con Manuel Scavone, Benali ha saputo evolversi. Non più mezzala o trequartista da 50 reti e 27 assist in carriera ma play basso dopo l’infortunio di Maiello. Ha vissuto il cambio di ruolo come una sfida
Nel passaggio da Marino a Iachini il 32enne nato a Manchester è rimasto in cabina di regia. Idee chiare anche sull’impatto con il nuovo allenatore.
Nelle giovanili del Manchester City studiava David Silva, a Bari studia la possibilità di coesistere con Raffaele Maiello, fresco di recupero dall’infortunio. Magari già a partire da sabato prossimo sul campo del Sudtirol, quando mancherà l’infortunato Maita.
Proprio da Bolzano inizierà un nuovo campionato per il Bari, tornato a un solo punto dalla zona playoff. Nella trasferta del Druso di fronte ci sarà una squadra che ha cinque punti in meno di Benali e compagni ma…