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Virtus Francavilla, per la panchina non solo Cudini o Colucci: c’è anche Donati

Dopo l’addio con Antonio Calabro in casa Virtus Francavilla è tempo di studiare il successore in panchina. La linea guida degli scorsi giorni, quella delineata nella corsa a due tra Mirko Cudini – ex Fidelis Andria, che resta comunque in pole – e Leonardo Colucci, sembra essere cambiata dopo il passo indietro dello stesso Colucci, oggi più vicino al Latina dopo l’ultima esperienza con la Juve Stabia. Il nome nuovo emerso nelle ultime ore è quello di Massimo Donati: l’ex centrocampista con un passato da calciatore tra Atalanta, Milan, Parma, Torino, Sampdoria, Messina, Celtic, Bari, Palermo, Verona, Hamilton Academical e St. Mirren, è reduce dalla vittoria del campionato di Serie D, girone C, con il Legnago, dopo l’esperienza del 2021 con la Sambenedettese. L’allenatore, protagonista di un’annata vincente improntata anche sul progetto di valorizzazione dei giovani, a partire da quelli cresciuti in casa, con l’impiego di ben nove ragazzi provenienti dal settore giovanile biancazzurro, rappresenterebbe un profilo ideale per una squadra che nella scorsa stagione si è contraddistinta per il largo impiego di giocatori under. In un comunicato diffuso una settimana fa il presidente del Legnago Davide Venturato ha confermato Donati e il suo staff ma non è da escludere che le sirene pugliesi, terra dove l’ex centrocampista ha già giocato, possano cambiare la situazione. Su Donati c’è anche il Monopoli, altro club che deve definire il futuro della sua panchina. La certezza in casa Virtus è che per la scelta dell’allenatore la deadline non possa andare oltre metà giugno.

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