Cinque punti in tre partite alla guida della Virtus Francavilla. Sfiorando il secondo derby consecutivo vinto in casa, segnando sei reti e incassandone quattro. Ha dato un’impronta ben precisa alla sua nuova squadra Roberto Occhiuzzi, scelto come successore di Alberto Villa dalla dirigenza della Virtus per cambiare rotta a una stagione partita con il freno a mano tirato. Il 3-3 con il Cerignola lascia in eredità da una parte la soddisfazione per una rimonta portata a termine dallo 0-2 al 3-2 e dall’altra il retrogusto amaro del pareggio di Malcore al 96’.
Anche in assenza di Artistico, autore di sei reti, l’attacco della Virtus nel derby si è fatto rispettare. Due gol per Polidori, entrambi dagli 11 metri, uno per Giovinco. Senza dimenticare il buon impatto di Zuppe.
A far da contraltare a una fase offensiva che funziona, c’è una difesa che ha palesato delle lacune contro Leonetti e compagni. Tre gol al passivo, l’ultimo incassato in nove uomini, e un paio di prodezze griffate Francesco Forte tra i pali.
La classifica vede la Virtus in sedicesima posizione a 17 punti con il Messina, -1 dal Monopoli che oggi vale i confini della zona salvezza.
Sabato prossimo per la squadra di Occhiuzzi l’ostacolo sarà dei più complessi: la Juve Stabia capolista, da affrontare senza quattro squalificati. Stop di un turno dal giudice sportivo per Monteagudo, Accardi, Risolo e Giovinco. Niente alibi, assicura l’allenatore.
