E’ la trasformazione reale di una brutta storia in una storia a lieto fine. Eccola l’auto speciale consegnata ieri pomeriggio alla famiglia della piccola Marie Nicole bimba di 10 anni di Corato affetta da una grave disabilità e costretta su di una sedia a rotelle. La brutta storia è capitata praticamente un anno fa, a fine settembre, quando nella sua Corato l’autovettura attrezzata con pedana fu rubata lasciando nella disperazione la famiglia. Difficile muoversi, portare alle terapie Maria Nicole, andare al parco o a scuola, fare qualsiasi azione di normalità senza quella vettura che era già costata tanto sacrificio. Nonostante gli appelli l’auto fu ritrovata cannibalizzata, con un’inspiegabile freddezza ed insensibilità, nelle campagne di Bitonto una quindicina di giorni dopo. Ma da quel momento è nata la bella storia. Un moto spontaneo e poi organizzato che ha coinvolto centinaia di donatori sino ad arrivare all’acquisto della nuova vettura attrezzata riconsegnata ieri.
La risposta di una comunità che ha contribuito con gli imprenditori ma anche con i semplici cittadini. Da una donazione di 5 euro sino a migliaia di euro. Tutti hanno fatto la loro parte compresi i rivenditori e gli allestitori del mezzo. Tutto per riconsegnare nel più breve tempo possibile la vettura alla piccola Maria Nicole che ora potrà tornare a fare tutto con più facilità.
La mamma di Nicole ci spiegò, dopo il furto, il grande smarrimento a cui si andò incontro. Ma la forza di una comunità si vede soprattutto nel momento del bisogno. E la comunità è stata forte. Talmente forte da permettere anche di raccogliere molte più risorse di quelle necessarie e questo surplus sarà oggetto di una nuova donazione che l’Associazione Imprenditori Coratini effettuerà nelle prossime settimane.