La corte di Consalvo da Cordova che dal castello arriva in piazza Marina, l’investitura e il giuramento dei tredici cavalieri italiani prima del duello passato alla storia come la Disfida di Barletta. È il momento più solenne delle manifestazioni celebrative dedicate all’epico scontro tra italiani e francesi del 13 febbraio 1503. Piazza gremita per lo spettacolo curato da Francesco Gorgolione che ha visto la partecipazione di Mimmo Mancini nel ruolo di Consalvo da Cordova, Savino Italiano e Gianbattista Rossi nei panni di Fabrizio e Prospero Colonna, Eleonora Pedron nelle vesti di Elvira da Cordova. E poi i protagonisti più attesi, i tredici cavalieri pronti a difendere l’onore degli italiani sotto la guida di Ettore Fieramosca, interpretato da Fabio Troiano. A conclusione del giuramento, lo spettacolare corteo trionfale che da piazza Castello ha percorso le strade del centro cittadino tra due ali di folla festanti. Sbandieratori e mangiafuoco, soldati e nobili in abiti d’epoca: sono circa 500 i figuranti che hanno omaggiato la vittoria della Disfida sulla spinta musicale di tamburini e trombettieri. L’evento più atteso del programma di manifestazioni messo in piedi quest’anno dall’amministrazione comunale. Cinque giorni di appuntamenti che hanno animato il centro e la periferia della città.
INTERVISTA AD ORONZO CILLI (ASSESSORE ALLA CULTURA)
Insieme a quella patronale, la Disfida si conferma la festa più sentita ed attesa dai barlettani. Adulti e bambini si ritrovano in strada, oggi come 60 anni fa, per rivivere le emozioni della grande vittoria di Fieramosca e dei cavalieri italiani
INTERVISTA AD ORONZO CILLI (ASSESSORE ALLA CULTURA)
L’edizione di quest’anno si è chiusa come da tradizione con lo spettacolo dei fuochi d’artificio dagli spalti del castello. L’appuntamento con la Disfida torna nel 2023.
INTERVISTA AD ORONZO CILLI (ASSESSORE ALLA CULTURA)