Spaccio di droga e furti di olive. Diversi gli interventi dei carabinieri ad Andria. Nei giorni scorsi i militari hanno arrestato due fratelli andriesi, di 60 e 50 anni, per possesso di stupefacenti ai fini di spaccio. I due sono stati sorpresi in casa con 61 dosi di cocaina. I carabinieri hanno fatto irruzione nella loro abitazione al termine di un’attività di osservazione, controllo e pedinamento che ha portato i militari ad effettuare una perquisizione domiciliare con il sospetto che potesse essere la base di un’azione di spaccio. Sospetti confermati durante il controllo in casa. I due fratelli hanno provato a di disfarsi di un involucro, buttandolo nel water. I carabinieri sono riusciti comunque a recuperare la confezione ed accertarne il contenuto: 61 dosi contenenti cocaina. Durante la perquisizione sono stati trovati e sequestrati un bilancino di precisione, ritagli vari di buste in plastica per il confezionamento dello stupefacente, e la sostanza da taglio. Per i due andriesi sono scattate quindi le manette. Portati nel carcere di Trani il gip ha poi convalidato l’arresto.
Carabinieri di Andria intervenuti nelle campagne federiciane per furto di olive, in questo caso con il prezioso contributo delle Guardie Campestri. Quest’ultime, durante un pattugliamento in contrada “Macchia di Rose” hanno notato due soggetti intenti a rubare olive con l’utilizzo di teli, mazze ed altre attrezzature. Alla vista delle Guardie i due malviventi si sono dati alla fuga in auto provando a far perdere le proprie tracce. Ne è nato un inseguimento lungo la Sp2 concluso all’altezza della rotatoria per la borgata di Montegrosso. Si trattava di due uomini, di nazionalità extracomunitaria, giunti da Borgo Mezzanone (alle porte di Foggia) per rubare olive. Fermati, sono stati poi consegnati ai Carabinieri intervenuti sul posto per supportare l’inseguimento delle Guardie Campestri. Intervento concluso con successo. L’ennesimo furto d’olive sventato nelle campagne andriesi.