Il tempo in cui si moltiplicano le preghiere verso la Vergine, madre di Dio, e si sente forte il bisogno di chiedere il suo conforto per superare i momenti di difficoltà coincide a Barletta con il rinnovo di un legame plurisecolare, quello tra la comunità locale dei fedeli e la Sacra Icona della Madonna dello Sterpeto. Intenso anche quest’anno il programma delle celebrazioni del mese mariano, nonostante una variazione sull’appuntamento d’apertura: il tradizionale arrivo in città dell’antico Quadro della Vergine con il suo Bambino è stato infatti annullato a causa delle cattive condizioni meteorologiche. La Sacra Icona che il pomeriggio del primo maggio abbandona il Santuario della Madonna dello Sterpeto per essere accolta in via Trani dall’Arcivescovo, la comunità religiosa e la folla dei fedeli, sarà quest’anno trasferita con un furgone direttamente in Cattedrale dove alle ore 20:00 è in programma la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo, mons. Leonardo d’Ascenzo. Il Quadro rimarrà in basilica sino alla fine del mese per poi fare ritorno al Santuario. Un periodo di riflessione e preghiera, scandito da otto messe al giorno, per rendere omaggio alla Santa Patrona della città
INTERVISTA A DON CLAUDIO GORGOGLIONE (CERIMONIERE CAPITOLARE)
Il mese mariano – spiegano dalla Diocesi – sarà per i fedeli un’occasione di accostamento alla preghiera, ai sacramenti e alle pagine della Sacra Scrittura. Un percorso che conduce al Signore per le mani di Maria.
INTERVISTA A DON LUIGI FRUSCIO (ARCIPRETE CATTEDRALE)
Ci si prepara al mese mariano ma si guarda già alla festa patronale di luglio
INTERVISTA A FRANCO GRIPPO (COMITATO FESTE PATRONALI)