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Brindisi, prima il ds poi i calciatori: per Cerri si attende l’addio con l’Alessandria

Cosa manca perché Massimo Cerri diventi il nuovo direttore sportivo del Brindisi? Una firma. Quella sulla risoluzione consensuale del contratto che lega fino al 30 giugno il 64enne piacentino, ex tra le altre di Catanzaro e Monopoli, e l’Alessandria. Da giorni Cerri attende infatti che siano formalizzati dei cavilli burocratici per concludere consensualmente e anticipatamente il contratto con il club piemontese, alle prese con un restyling dell’organigramma che rallenta le operazioni. Solo dopo la firma delle carte potrà legarsi alla società del presidente Daniele Arigliano, che ha preparato per lui un accordo biennale.

Definita la casella del ds, per il Brindisi sarà poi tempo di iniziare a rinforzare l’organico in vista del campionato che verrà. Gli ultimi due nomi accostati alla squadra allenata da Ciro Danucci, allenatore confermato con un contratto di due anni e opzione di rinnovo nella stagione del ritorno nella terza serie del calcio italiano a 33 anni dall’ultima volta, hanno in comune recenti trascorsi nella Virtus Francavilla: si tratta del difensore Fabio Delvino e dell’attaccante Leonardo Perez. Delvino, classe 1998 da oltre 120 presenze nel girone C, è un jolly capace di giocare in una linea a 3 e da terzino destro o centrale in un reparto a 4. Nella sua ultima esperienza ha giocato con la Fidelis Andria. Perez, 33enne originario di Mesagne che in carriera ha segnato più di 60 reti tra Serie B e Serie C, negli ultimi sei mesi ha vestito la maglia del Messina con la formula del prestito, contribuendo alla salvezza dei siciliani attraverso i playoff con tre assist in 18 presenze.
I radar di mercato del Brindisi puntano però anche a Monopoli, dove c’è aria di rivoluzione tecnica. Tra i giocatori che potrebbero lasciare i colori biancoverdi per fine contratto o perché fuori dal progetto tecnico ci sono il terzino Pinto, il centrale difensivo Bizzotto e i centrocampisti Hamlili e De Risio. Tutti elementi di provata esperienza, con stipendi che viaggiano però a cifre importanti per la categoria.

Parallelamente si procederà con le conferme. I difensori Gorzelewski e Baldan dovrebbero far parte del Brindisi del futuro, un concetto che può valere anche per Cancelli, giocatore più impiegato nella stagione della promozione e fedelissimo di Danucci dai tempi di Nardò, e l’attaccante Dammacco. La dirigenza sta provando anche a blindare il gioiellino Opoola, 2004 monitorato da diversi club di categoria superiore. Sirri, Malaccari e D’Anna hanno proposte in Serie D. Tanti punti interrogativi. Alcuni di questi potrebbero trasformarsi in certezze già a partire dalla prossima settimana, quella che il 30 vedrà

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