Tratti in comune: giovani, protagonisti nell’ultimo campionato con la maglia dell’Audace Cerignola, blindati da un contratto fino al 2025 e potenziali uomini mercato nella sessione estiva. Ritratti di Ismail Achik, Mattia Tascone e Galo Capomaggio. La società gialloblù non avrebbe intenzione di cederli a meno che non arrivino offerte importanti sul piano economico, che i numeri totalizzati dai tre a suon di prestazioni nello scorso campionato potrebbero anche legittimare. Achik, impiegato da Michele Pazienza sia da esterno a tutta fascia nel 3-5-2 che da mezzala o seconda punta, è stato tra le stelle più luminose della galassia Audace: otto gol in campionato e due nei playoff, uniti a sette assist in 41 presenze complessive, hanno dimostrato come il suo apporto sia determinante. Non è un caso il fatto che diverse realtà di B – Bari e Como su tutte – hanno chiesto già informazioni sul conto del 23enne marocchino cresciuto a Cutro. Stessa carta di identità per Tascone: mezzala di qualità e quantità, in campo per quasi 3000 minuti in una stagione fatta di 40 partite giocate, 4 reti e 6 assist, ha diversi estimatori tra C e B. Stesse categorie che hanno inserito nella loro wishlist Palo Capomaggio: il più grande del terzetto con i suoi 26 anni, argentino dalle origini italiane, si è consacrato nel team dell’Audace dopo essersi fatto notare mentre giocava nel Fasano, in serie D. Fisico ben strutturato, capace di giocare sia da play che da centrale di difesa in una linea a 3, con 3144 minuti è stato il terzo giocatore di movimento più impiegato nella scorsa annata dopo Ligi e Russo. I tre gol realizzati, uno dei quali pesantissimo contro il Pescara, ne attestano anche la pericolosità nella metà campo avversaria. Achik, Tascone, Capomaggio: tutti attori protagonisti di un un campionato di alto livello, tutti “blindati” dal Cerignola da contratto per altri due anni. Faranno parte dell’Audace del futuro? Una risposta positiva consoliderebbe le ambizioni del club.
