Bisceglie e Milano unite nel segno del ricorso. Le due città hanno rinsaldato il loro storico legame, ieri pomeriggio, con una doppia cerimonia. La prima sul lungomare, in Largo 8 Ottobre, dove è stata scoperta una nuova stele in onore delle 118 vittime del disastro aereo di Linate dell’8 ottobre 2001. La lapide di marmo è tornata al suo posto dopo essere stata distrutta dai vandali alcuni anni fa. Un momento commemorativo al quale ha preso parte anche il vicesindaco del capoluogo lombardo, Anna Scavuzzo.
Sul suo corpo porta ancora i segni evidenti di quella tragedia, nonostante gli oltre 100 interventi chirurgici ai quali si è sottoposto nel corso degli anni. Pasquale Padovano, di origini biscegliesi, lavorava come operaio presso lo scalo milanese. Fu l’unico sopravvissuto al disastro, che ha segnato per sempre la sua vita.
Altra cerimonia ricca di significato, l’intitolazione di Largo Milano, che fa rientrare il nome del capoluogo meneghino nella toponomastica cittadina, dopo che la storica via Milano aveva lasciato il posto alla memoria di Carlo De Trizio, il Maresciallo dei Carabinieri biscegliese morto nel 2006 nell’attentato terroristico di Nassiriya. La nuova aerea, nei pressi dell’ospedale, rafforza così simbolicamente l’antico legame tra le due città.
INTERVISTE:
Anna Scavuzzo – Vicesindaco di Milano
Pasquale Padovano – Sopravvissuto
Angelantonio Angarano – Sindaco di Bisceglie
