Un nuovo significativo step verso una città più inclusiva e sensibile ai bisogni delle persone affette da disturbo dello spettro autistico. Può essere sintetizzata così la firma con cui il Comune di Bisceglie e l’Asl Bat hanno sottoscritto ieri nella sala consiliare di Palazzo San Domenico il protocollo “Autism Friendly”.
Migliorare l’accoglienza rafforzando il legame tra la comunità e le esigenze specifiche delle famiglie che quotidianamente convivono con l’autismo è il perno dell’articolato progetto che a Bisceglie è stato promosso e approvato all’unanimità nel febbraio scorso grazie all’iniziativa della consigliera comunale Elisabetta Mastrototaro.
Dopo la fase introduttiva con l’istituzione di una rete inclusiva che sappia coinvolgere esercizi commerciali, istituzioni, associazioni di categoria e organizzazioni di volontariato in grado di adottare misure specifiche per facilitare la fruizione dei servizi da parte delle persone con autismo, toccherà all’Asl Bat – presente con la direttrice generale Tiziana Dimatteo – fornire una formazione adeguata al personale delle attività aderenti attraverso un percorso organizzato in collaborazione con l’assessorato comunale alle politiche sociali
Il progetto prevede nella fase operativa la creazione di un kit di riconoscimento che includa il logo “Bisceglie Autism Friendly”, un cartello adesivo e un vademecum formativo, in modo da rendere visibili gli esercizi commerciali e i luoghi pubblici che faranno parte della rete. Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Angelantonio Angarano.