Oltre 20 artisti provenienti da tutto il mondo, un centinaio di opere con vere e proprie suggestioni tra armonie e dissonanze. Sono i numeri della sesta mostra internazionale di arte contemporanea organizzata ad Andria negli ultimi anni grazie all’Istituto “Colasanto” con il patrocinio del Comune di Andria all’interno del Museo Diocesano “San Riccardo”. A curare la mostra il critico d’arte e dirigente dell’istituto Cosimo Strazzeri.
Tanti i temi trattati all’interno della mostra che per dieci giorni sta animando il Museo Diocesano grazie anche al fondamentale coinvolgimento dell’istituto “Colasanto” e dei suoi alunni veri e propri ciceroni ed animatori culturali. Studenti che, invece, sono i protagonisti, all’interno del Chiostro di San Francesco, di una mostra parallela con i loro lavori con tema la “difesa della legalità”. L’arte come denuncia e come grande viatico di confronto con stili e metodi di espressione anche profondamente diversi ed in cui non solo il “classico” pennello ma anche le nuove tecnologie la fanno da padrona. Particolarmente apprezzato anche il ruolo della fotografia.
Ad Andria per la prima volta anche l’artista giapponese Dajyo.