Si erano riuniti con tanto entusiasmo per la prima lezione in Teoria e Metodologia del Movimento Umano ma hanno dovuto fare i conti con l’amara sorpresa, l’incapienza dell’aula, troppo piccola rispetto al numero degli studenti. A quel punto lezione annullata, con il disappunto di docenti e studenti. Accade a Foggia, presso la Facoltà di Scienze Motorie di viale Virgilio, alla periferia sud della città. Certamente non una bella figura per l’Università di Foggia: quello che doveva essere un giorno di festa si è trasformato in una giornata all’insegna del paradosso. Trecento gli studenti che erano pronti a seguire la lezione, una sola aula a disposizione con una capienza massima di 80 persone.
Paradosso nel paradosso è che proprio l’ateneo dauno, per fronteggiare la carenza di spazi didattici, ha acquistato nel 2022 l’ex Caserma Miale, attraverso un cofinanziamento della Regione Puglia ed un accordo a tre che ha coinvolto anche la Prefettura di Foggia. Parte di quegli spazi, però, destinati a laboratori ed aule, proprio pochi giorni fa sono stati concessi gratuitamente alle forze di Polizia in virtù di un’intesa siglata dal Rettore dell’Università di Foggia, Lorenzo Lo Muzio e il Prefetto di Foggia, Maurizio Valiante.
Nel frattempo proprio il Rettore dell’ateneo dauno prova a mettere una pezza, esprimendo il proprio rammarico per l’accaduto e rassicurando nel recupero della lezione saltata per mancanza di spazi la prossima settimana presso l’Aula Magna Spada di via Caggese.