Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Neonato morto a Bari, si attende il via libera per i funerali: li pagherà l’imprenditore che lo ha trovato

È questione di ore, poi il magistrato rilascerà in nulla osta per i funerali del bambino di neanche un mese, trovato senza vita, il 2 gennaio scorso, nella culla termica allestita nella chiesa di San Giovanni Battista, nel quartiere Poggiofranco di Bari. Le esequie saranno a carico del titolare dell’impresa di pompe funebri, che per primo aveva scoperto il cadavere del piccolo, e che, rimasto profondamente colpito dalla terribile tragedia, si è offerto fin da subito di provvedere personalmente alle spese.

Intanto, sul fronte delle indagini, coordinate dalla Procura del capoluogo che, sulla vicenda ha aperto un’inchiesta, dovrebbe essere conferito oggi l’incarico per effettuare la perizia sulla culla, necessaria per capire cosa è accaduto ed i motivi del malfunzionamento.

Ad inizio dicembre, il parroco don Antonio Ruccia, si sarebbe accorto del guasto, richiedendo l’intervento di un tecnico. Il 14 del mese scorso l’elettricista ha effettuato un controllo ed ha aggiustato la culla, sostituendo un alimentatore. Dopo la riparazione, l’uomo avrebbe anche effettuato diverse prove per assicurarsi del corretto funzionamento della culla, dotata di un sistema di riscaldamento automatico e di un allarme collegato con il telefonino del sacerdote. Ma nessuna delle due cose avrebbe funzionato.  

Don Antonio Ruccia ha riferito agli inquirenti di non aver ricevuto chiamate di emergenza sul suo cellulare, mentre dall’autopsia è emerso che il bimbo sarebbe morto, con tutta probabilità, a causa del freddo, anche se la certezza si avrà solo con i risultati degli esami istologici. L’autopsia avrebbe inoltre evidenziato che il piccolo era fortemente disidratato e sottopeso.

Parroco e tecnico risultano al momento indagati per omicidio colposo ma, parallelamente, resta in piedi anche l’inchiesta della magistratura barese per abbandono di minore a carico di ignoti. Si cerca la madre del bambino.  

Vedi anche

Back to top button