«La Puglia è pronta ad avviare gli screening sulla circolazione del Covid nella popolazione studentesca», lo ha dichiarato l’Assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco sulla base di quanto indicato dall’Istituto superiore di sanità e dal Commissario straordinario per l’emergenza. L’attività di monitoraggio verrà effettuata con test salivari e riguarderà le scuole primarie e secondarie, tra le quali verranno individuate le strutture scolastiche definite “sentinelle” in base ad alcuni specifici parametri come la rappresentatività geografica, il potenziale di adesione ed anche la vicinanza ai 13 laboratori di analisi della Regione che esamineranno i campioni.
Secondo le indicazioni nazionali, in base alla numerosità campionaria da raggiungere per provincia, dovranno essere individuati uno o più plessi scolastici per ogni provincia, selezionando gli studenti possibilmente da classi differenti. Nella Bat, ad esempio, i test minimi da effettuare ogni 15 giorni saranno 238 nelle scuole primarie e 163 in quelle secondarie di primo grado. Nel complesso in Puglia si dovranno effettuare quasi 4 mila test salivari ogni due settimane
Intanto la Regione conferma il trend di vaccinazione degli studenti tra i 12 ed i 19 anni più alto della media nazionale. Ad oggi oltre il 70% di questa classe d’età ha ricevuto almeno la prima dose, mentre in Italia il dato si attesta a circa il 63%. Puglia avanti anche sulle seconde dosi: oltre 50% gli studenti pugliesi che hanno completato il ciclo di vaccinazione, mentre la media italiana è ferma a circa il 46%. Bene anche sul fronte del personale scolastico: coperto oltre il 95%.
«Dal mondo della scuola arriva quindi un messaggio di fiducia nella vaccinazione – ha detto Lopalco – essa rappresenta la nostra principale arma di contrasto alla diffusione del virus».