La quiete dopo la tempesta. O meglio il silenzio dopo i tuoni di Canonico, che ha annunciato, due giorni fa, il suo disimpegno dal Foggia. Chi vuole il club dovrà bussare alla sua porta, eventualmente provando ad assecondare le sue richieste. L’operazione Foggia, ad occhio e croce, costa più o meno sei milioni di euro. Canonico ha chiarito in conferenza quelle che sono le sue richieste: 1 milione e 800 mila per rilevare le quote, oltre a circa 3 milioni di debiti e un altro milioncino per chiudere i conti con l’attuale stagione. Cifre che a quanto pare, chi sta provando a organizzarsi, e il riferimento alla cordata di imprenditori locali, ritiene esosa. Canonico attende una proposta, che da ambienti vicini alla cordata arriverà anche se probabilmente non in linea con quelle che sono le richieste. Nel frattempo oltre alla proprietà nel mirino della tifoseria organizzata è finita anche la squadra. Città tappezzata di striscioni, segno eloquente di un malumore che giorno dopo giorno alza i decibel della contestazione.