Cominceranno oggi in Puglia le somministrazioni delle terze dosi di vaccini anti Covid per i pazienti immunodepressi e con particolari fragilità. Secondo le stime del Dipartimento regionale di Promozione della Salute, in questa prima giornata della nuova fase della campagna, saranno vaccinate circa 500 persone. Si tratta per lo più di malati oncologici, dializzati, con una marcata compromissione della risposta immunitaria e trapiantati.
Avendo ricevuto l’ultima dose da ormai più di 180 giorni, e alla luce delle loro condizioni di salute, i soggetti appartenenti a queste categorie sono stati messi in cima alla lista delle persone da vaccinare, sulla base degli elenchi in possesso dai Dipartimenti di Prevenzione, che stanno procedendo alle prime convocazioni.
In base ai calcoli fatti dalla Regione, stamattina si procederà con i primi 50 pazienti in dialisi all’ospedale “Di Venere” di Carbonara, mentre altri 150 saranno vaccinati nel pomeriggio presso gli ambulatori vaccinali del Policlinico di Bari.
Quanto alla Asl Bt, oggi si parte con le terze dosi per una cinquantina di pazienti ricoverati nei reparti di Oncologia ed Ematologia dell’ospedale “Dimiccoli” di Barletta.
Trapiantati e dializzati riceveranno il vaccino anche al “Perinei” di Altamura (circa 60 pazienti), al “Palavinci” di Brindisi (altri 150) e poi nelle strutture della Asl di Foggia, tra Cerignola, San Severo e al Policlinico “Riuniti”.
Le vaccinazioni saranno eseguite da equipe miste formate da igienisti e da specialisti di branca (come nefrologi, gastroenterologi, reumatologi).
Secondo le direttive fornite dal piano ministeriale e dalla circolare regionale, almeno in un primo momento, saranno esclusi dalle somministrazioni i familiari e coloro che si prendono cura dei vaccinandi.
È inoltre indicato che, indipendentemente dal farmaco ricevuto nel ciclo primario, secondo le indicazioni della commissione tecnico scientifica dell’Aifa (l’Agenzia Italiana del Farmaco), sarà possibile utilizzare per la terza dose uno qualsiasi dei due vaccini a m-rna attualmente autorizzati in Italia, vale a dire Pfizer e Moderna.