E’ il 23 aprile del 1438 quando ad Andria vengono ritrovate le ossa di San Riccardo. Un momento consegnato per sempre agli archivi di storia e che da allora viene celebrato con colori, rievocazioni storiche, eventi culturali e degustazioni. Anche quest’anno torna la Fiera d’Aprile, giunta all’edizione numero 586. La “classica di primavera” è stata presentata a Palazzo di Città alla presenza del sindaco Giovanna Bruno, assessori e associazioni che prenderanno parte alle iniziative. Si terrà principalmente dal 28 al 30 aprile, ma il programma si articola in più giornate. Una festa che, come sempre, è pronta a coinvolgere in massa gli andriesi.
Protagonisti diversi luoghi storici della città federiciana, come l’Andria sotterranea. Ci sarà una rievocazione storica, ma non il corteo. E ovviamente spazio alla classica fiera commerciale, con le bancarelle in corso Cavour. Ultima, ma non per importanza, la novità che fatto tanto parlare: la ruota panoramica installata nella villa comunale.
La “classica di primavera” parte oggi con il Museo della Scuola “Vittorio Emanuele III”. Al via anche il concorso balconi fioriti che durerà sino a maggio.