Formaggi caserecci, pomodori, miele, ma anche salumi come il capocollo di Martina Franca. Il prodotto principe è sempre l’olio extravergine d’oliva. Un vero e proprio festival dei sapori pugliesi quello andato in scena domenica mattina ad Andria, in piazza Catuma. L’iniziativa, denominata il “Mercato della Terra”, è stata promossa da Slow Food Puglia nell’ambito dell’anteprima del concorso culinario Qoco che andrà in scena il 26 e 27 febbraio 2026 e farà giungere in Puglia i migliori cuochi dell’area Mediterranea. Venti gli stand allestiti. L’obiettivo è quello di tutelare e valorizzare la biodiversità agricola della regione.
In tanti hanno testato i sapori autentici della Puglia, non solo di quella federiciana. Per i cittadini, un viaggio tra le tradizioni culinarie della regione.
L’olio è il filo conduttore, l’elemento che verrà esaltato dai cuochi in gara nel concorso d’alta cucina, il cui conto alla rovescia è ormai partito. L’extravergine d’oliva e tutti i prodotti del Mercato della Terra ricordano un altro aspetto importante: la qualità è sinonimo di salute.



