Ada Prospero Gobetti, Renata Viganò, Lalla Romano e Nicoletta Verna. Sono solo alcune delle protagoniste di “Scritture partigiane. La Resistenza nella letteratura d’autrice”, nuovo libro di Annachiara Biancardino pubblicato da Stilo Editrice e dedicato ad alcune delle più celebri scrittrici partigiane. Questo volume, saggio d’esordio dell’intellettuale nata a Foggia ma ormai residente stabile a Bari, esplora il contributo delle scrittrici partigiane alla letteratura resistenziale, offrendo una prospettiva alternativa alla narrazione dominante del conflitto civile. Attraverso un’analisi che intreccia storia e letteratura, il volume indaga le specificità dell’esperienza partigiana femminile, a partire dalle testimonianze storiche e autobiografiche di Ada Prospero Gobetti e Gina Lagorio, che raccontano il percorso di chi sceglie la militanza. Il tema del sacrificio per un ideale emerge con forza nella riflessione su “L’Agnese va a morire” di Renata Viganò, mentre i romanzi di Alba de Céspedes e Lalla Romano svelano le connessioni tra la dimensione privata e politica della lotta. Infine, il testo si proietta nel presente, attraverso il confronto con le recenti reinterpretazioni della Resistenza nei romanzi di Simona Baldelli, Paola Soriga e Nicoletta Verna, che permette di interrogarsi sulle forme e modalità con cui l’eredità delle partigiane continua a risuonare nell’immaginario narrativo contemporaneo.