Il centro comunale di raccolta si farà, quasi certamente nello stesso quartiere, ma non nell’area individuata dal Comune. Il cambio di rotta è stato annunciato dal sindaco Cannito e dall’assessore all’Ambiente Passero al termine del consiglio comunale di ieri dedicato in larga parte alla discussione sugli ecocentri che nasceranno in città. Per impedire l’edificazione di un centro di raccolta nell’area verde periferica situata tra via Quasimodo e via Palmitessa era sorto un comitato di quartiere che negli scorsi giorni ha consegnato al Comune oltre seimila firme di cittadini contrari alla nuova costruzione e soprattutto critici rispetto al mancato coinvolgimento degli abitanti della zona. Il dietrofront dell’amministrazione, spiegano da Palazzo di Città, è dovuto ad un errore tecnico: sul terreno tra via Quasimodo e via Palmitessa sussistono vincoli edificatori preesistenti.
INTERVISTA A RUGGIERO PASSERO (ASSESSORE ALL’AMBIENTE)
Il progetto del centro di raccolta era nato sulla base di errori nella cartografia del PRG mai corretti che destinavano l’area di via Palmitessa ad opere di urbanizzazione secondaria e non a zona residenziale
INTERVISTA A MINO CANNITO (SINDACO)
Il timore dei cittadini era di ritrovarsi una discarica a cielo aperto a pochi metri da abitazioni e scuole. “Nulla di tutto questo” spiega il sindaco Cannito
INTERVISTA A MINO CANNITO (SINDACO)
