A cambiare non sarà solo il colpo d’occhio su una strada che da decenni gode dell’ombra di alberi ad alto fusto. L’abbattimento di 20 olmi ammalorati in via Vitrani, a Barletta, per motivi di sicurezza, rischia di costituire un serio danno ambientale per gli effetti positivi che tali piante producono sul clima e la qualità dell’aria. E’ la tesi portata avanti dai cittadini che si sono schierati contro il taglio degli olmi, avanzando proposte di salvaguardia e manutenzione che ne eviterebbero l’eradicazione. L’abbattimento è già iniziato la scorsa settimana e dovrebbe proseguire nei prossimi giorni. L’opportunità di procedere in questa direzione è stata oggetto di dibattito nell’ultima seduta di consiglio comunale, nel corso della quale l’agronoma comunale ha spiegato come si è giunti a questa spiacevole soluzione.
DICHIARAZIONE DI ANGELA DINUZZI (AGRONOMA COMUNALE)
Oggetto di polemiche anche la scelta di sostituire gli olmi in via di abbattimento con delle piante, di più ridotte dimensioni, come gli esemplari di ligustrum japonicum
DICHIARAZIONE DI ANGELA DINUZZI (AGRONOMA COMUNALE)
Le opposizioni di centrosinistra che hanno sollevato la questione in consiglio chiedono che l’abbattimento venga fermato per aprire un confronto con il territorio e le associazioni ambientaliste, proposta accolta di buon grado anche dai cittadini.
INTERVISTA A CITTADINI