La macchina dei vaccini ha cominciato a correre. La marcia è stata ingranata questa mattina, quando hanno preso il via ufficialmente le somministrazioni destinate agli over 70 e 60.
Presente ai nastri di partenza anche la Bat, dove i diversi centri vaccinali dislocati nella provincia hanno accolto prevalentemente i nati nel 1942, ai quali si aggiungeranno, da domani, il 78enni e così via in ordine di anzianità fino ai 60 anni di età. Otto le postazioni vaccinali allestite ad Andria, presso la tensostruttura del quartiere di San Valentino, così come nei palazzetti di Trani, Barletta, Bisceglie, Margherita e Canosa. Un importante sforzo organizzativo reso possibile dal grande lavoro sfolto da un vero e proprio esercito di medici, infermieri e volontari, che hanno garantito il corretto svolgimento delle operazioni.
Code regolari ai punti vaccinali e nessun assalto da parte dei cittadini, come si era inizialmente temuto. La macchina organizzativa ha funzionato bene e senza particolari intoppi.
La priorità è per a coloro che hanno prenotato la somministrazione sul sito della Regione ma il vaccino viene regolarmente garantito anche a chi non si è registrato e così sarà fatto anche nei prossimi giorni.