Cade giù anche la torre cisterna della ex distilleria Angelini a Trani ed ora Castello e Cattedrale sono ben visibili anche da Nord dove sta nascendo il progetto cosiddetto “Costa Nord”. Nei giorni scorsi è stata sottoscritta un’intesa con la Sovrintendenza per demolire quella torre ottagonale e recuperare solo alcuni manufatti della grande area su cui sorgerà una seconda villa comunale sul mare a Trani. Fondamentale la collaborazione tra gli enti, come ha spiegato il Sindaco Amedeo Bottaro, considerato che il progetto, che rientra nelle tante opere finanziate grazie ai PINQUA, in questo caso con 18 milioni di euro, dovrà essere terminato entro marzo 2026.
Le opere nell’area della ex Angelini, costruita nel 1937 e che sarebbe dovuta esser abbattuta già nel lontano 1993, sono iniziate ufficialmente a fine maggio. Il progetto “Costa Nord”, lo ricordiamo, sarà prevede una vera e propria seconda villa comunale sul mare speculare a quella che già caratterizza il lungomare tranese oltre il porto della città. Una vera e propria nuova porta di ingresso alla città per chi arriverà da nord con la realizzazione di 18mila metri quadri di parco e nuovi alloggi pubblici di social housing. Nel progetto che prevederà anche spazi pedonali, piste ciclabili, parcheggi e la riqualificazione di piazza Re Manfredi davanti al Castello tranese, ci sarà spazio anche per la sostenibilità ambientale considerato che una parte dei 60mila metri quadri di cemento armato demoliti saranno utilizzati per riempire le cisterne presenti nella ex distilleria. Il timing per i lavori resta estremamente scadenzato considerando che i fondi del PNRR hanno pochissimo margine di trattativa in termini temporali.
