Avrebbe compiuto 86 anni tra pochi giorni, dopo la sua scomparsa i famigliari hanno dato il loro consenso alla donazione degli organi. Nuovo gesto d’amore nella Bat, questa volta compiuto da una donna di Canosa di Puglia che ha donato fegato e reni dando nuova speranza di vita a chi ne ha bisogno. L’intervento è stato eseguito all’Ospedale “Dimiccoli” di Barletta da una equipe del Policlinico di Bari che ha prelevato il fegato, già trapiantato in un altro paziente, mentre i reni sono stati asportati da una equipe di Foggia e trasportati nel capoluogo pugliese. A dare il consenso alla donazione sono stati il fratello ed una nipote della donna canosina. Per il nosocomio barlettano si tratta del terzo gesto d’amore del 2021, complessivamente il decimo per la Asl Bt. «E’ stata una operazione corale che ha coinvolto tutte le unità operative dell’ospedale di Barletta e anche l’anatomia patologica dell’ospedale di Andria – ha spiegato Giuseppe Vitobello, coordinatore Trapianti della Asl Bt – tutte le attività sono state eseguite nella sala operatoria diretta dal dottor Giuseppe Cataldi. Il grazie più sentito – ha continuato – va alla donna e alla sua famiglia che senza la minima esitazione ha dato il consenso alla donazione». Anche il Commissario Straordinario Alessandro Delle Donne ha rivolto il suo pensiero «alla donatrice e alla sua famiglia. Sapere che la vita continua con un “sì” pronunciato nel momento di massimo dolore è segno di speranza. Come sempre la Bat dà prova di grande generosità», ha concluso Delle Donne.