I lavori di interramento della ferrovia nell’abitato di Andria proseguono ma ci sarà, come avevamo già anticipato qualche settimana fa, uno slittamento della consegna delle opere. Si tratta della quarta deroga da parte della Regione che ora fissa la deadline per la chiusura dei lavori al 30 settembre del 2025. L’annuncio questa mattina da parte dell’assessore regionale ai trasporti, Debora Ciliento, assieme ai referenti di Ferrotramviaria. L’occasione è stata quella di un sopralluogo nel cantiere da parte dei consiglieri comunali andriesi. Nel corso del briefing iniziale è stato anche spiegato che i treni sulla tratta non potranno arrivare prima di inizio 2027 a causa della necessità di completare poi le opere per il segnalamento e l’elettrificazione ma, soprattutto, per l’arrivo delle autorizzazioni da parte dell’ANSFISA.
L’opera imponente interessa circa 3 chilometri che tagliano in due la città di Andria e rientrano nel cosiddetto Grande Progetto di sistemazione della ferrovia a Nord di Bari che, oltre all’interramento andriese con le tre diverse stazioni, prevede anche il raddoppio della tratta fino a Barletta per cui sono già in corso le opere dopo gli espropri. Ci sarà anche dal 9 giugno la sostituzione del vecchio binario sulla tratta Andria Sud – Corato. Nell’abitato della città federiciana comunque si lavora sia sotto che sopra dove ci si sta concentrando in particolare sulla stazione di Andria Centro che si punta a restituire già per il mese di luglio. Obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di intitolare alle vittime della tragedia ferroviaria, in occasione del nono anniversario, il piazzale antistante creato proprio nell’ambito di questo progetto.
Il sopralluogo di oggi, fortemente voluto dalla Presidenza del Consiglio Comunale, è stato l’occasione anche per sottoporre a Regione e Ferrotramviaria diverse problematiche vissute quotidianamente dai pendolari sia sui tempi di percorrenza che sulla mancanza di treni domenicali.



