Attualità

Protesta dei trattoristi, l’aiuto del Governo nel decreto Milleproroghe: “Sgravi ed esenzione Irpef”

Un primo segnale del Governo dopo settimane di protesta del comparto agricolo, con i trattoristi che hanno attraversato strade e piazze delle grandi città per chiedere sostegno e vicinanza delle istituzioni: l’esenzione dall’Irpef per i redditi agricoli e dominicali sino a 10mila euro, ed uno sconto del 50% per chi ricade nella fascia da 10mila a 15mila euro, è una delle misure contenute nel decreto Milleproroghe approvato nelle scorse ore dalla Camera. Nel pacchetto per gli agricoltori anche il rinvio al 30 giugno dell’obbligo di assicurazione dei mezzi agricoli che non circolano sulle strade. “Il via libera all’emendamento del governo sull’esenzione e il taglio dell’Irpef agricola per due anni rappresenta un passo importante, che va incontro alle richieste del settore” dicono da “Terra Viva”, l’associazione di Liberi Produttori Agricoli affiliata alla Fai-Cisl presentatasi per la prima volta nel 2019 ad Altamura. Resta da affrontare il nodo degli squilibri presenti nella filiera, perché oltre alla burocrazia le aziende agricole fanno i conti ogni giorno con la bassa redditività. Ad un prodotto buono, sano e sicuro deve corrispondere il giusto prezzo per una corretta remunerazione degli attori della filiera. Necessario, dunque, garantire il rispetto di regole e norme applicate dai produttori locali per chi esporta in Italia, rafforzare la lotta alla contraffazione e alla concorrenza sleale, all’uso illecito delle denominazioni italiane, e intensificare i controlli sui prodotti di importazione dai Paesi terzi, in particolare per le caratteristiche qualitative ed igienico-sanitarie

Vedi anche

Back to top button