“RiVivere”: è il titolo dell’evento organizzato dal gruppo Scout “Agesci Barletta 1” ed in particolar modo dal “Clan Elpis”, un momento chiave nel percorso degli scout per presentare alla collettività quanto fatto durante l’anno.
In questi mesi, il “Clan Elpis” ha scelto di focalizzare l’attenzione sul sistema carcerario italiano riflettendo sulla base di tre verbi: osservare, dedurre e agire.
Un tema nato da una riflessione delle realtà carcerarie del territorio grazie alla collaborazione e al confronto con Don Riccardo Agresti, responsabile del progetto diocesano “Senza Sbarre” e di alcune figure di riferimento del carcere di Trani.
Testimonianze che poi si sono trasformate in un agire concreto attraverso la collaborazione con la Diocesi di Trani nella raccolta indumenti per i detenuti e nella creazione di giocattoli presso la masseria “San Vittore” che ospita il progetto “Senza Sbarre” donati poi ai bambini del reparto di pediatria dell’ospedale “Dimiccoli” di Barletta.
Un percorso durato un anno e che ha permesso agli scout di riflettere sul sistema carcerario e di impegnarsi nel concreto collaborando con realtà del territorio. Questa sera, presso la chiesa “San Nicola” ad Andria, dalle ore 20.30 il “Caln Elips” presenterà alla cittadinanza le tappe del loro percorso.