La Regione Puglia aumenta i posti letto in tutte le province. La giunta ha infatti approvato l’aggiornamento della rete ospedaliera pugliese. Un piano che non ne modifica l’impostazione ma incrementa di 900 posti letto l’attuale programmazione. Particolarmente significative le novità per gli ospedali della BAT dove si aggiungeranno 70 posti letto, portando il totale 941. Al “Dimiccoli” di Barletta c’è l’aumento più consistente: 34 posti in più tra Cardiologia, Chirurgia generale, Lungodegenti, Medicina generale, Neurologia, Otorinolaringoiatra e Unità coronarica. All’ospedale “Bonomo” di Andria 6 posti letto in più in Chirurgia generale. Sono 20, invece, i posti letto che si aggiungono al “Vittorio Emanuele II” di Bisceglie tra Cardiologia, Chirurgia generale e Malattie infettive e tropicali. Nel plesso sanitario di Canosa di Puglia, invece, 10 posti letto in più per la Lungodegenza. Questo è quanto approvato dalla giunta regionale, anche se per la BAT i numeri restano ben al di sotto rispetto a province simili dal punto di vista della popolazione, come nel caso di Brindisi (quasi 393mila abitanti) dove i posti letto totali sono 1.164. Per la BAT, 390mila abitanti, i posti sono 941, 223 in meno nonostante la poca differenza di popolazione.
E intanto ci sono novità sul fronte nuovo ospedale di Andria. Il consigliere regionale e capogruppo PD, Filippo Caracciolo, ha fatto sapere che lunedì 17 luglio, a due mesi esatti dall’ultimo incontro, si discuterà in terza commissione degli aggiornamenti sull’iter che porterà alla costruzione del nuovo ospedale in contrada Macchia di Rosa. Aggiornamenti che potrebbero riguardare le tempistiche del progetto.