Più di 50 luoghi incantevoli visitati, tra palazzi, chiese e monumenti; 4 diversi percorsi storici e oltre 400 ragazzi impegnati a mostrare ai visitatori le bellezze della città. Sono i numeri dell’ottava edizione di “Cortili Aperti”, il grande evento organizzato lo scorso fine settimana, a Bitonto, e che ha spalancato le porte di alcune antiche dimore solitamente chiuse al pubblico.
Una manifestazione promossa da ADSI Puglia, in collaborazione con l’amministrazione comunale, ed inserita nella Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane che, da anni, promuove la valorizzazione e la conservazione del patrimonio storico nazionale.
Due gli appuntamenti: sabato 21 e domenica 22 maggio. Due giorni durante i quali, la città di Bitonto si è trasformata in un grande museo a cielo aperto, ricco di tradizione e di arte, offrendo al pubblico la possibilità di visitare cortili, ville e giardini di residenze antiche. Ma anche chiese, palazzi e monumenti. Luoghi suggestivi come il Torrione Angioino, ormai quasi completamente restaurato, lo sfarzoso portale d’ingresso di Palazzo Albuquerque, Palazzo De Ferraris Regna, la magnifica Cattedrale e la sua cripta.
Attraverso quattro percorsi (medievale, rinascimentale, barocco e ottocentesco), i partecipanti hanno intrapreso un viaggio alla scoperta della storia. A guidarli, passo dopo passo, circa 428 studenti degli istituti scolastici della città, che hanno vestito i panni di novelli ciceroni per accogliere i visitatori. Il tutto accompagnato da piacevoli momenti musicali.
Il gradito ritorno, dopo lo stop imposto dalla pandemia, di uno degli eventi più attesi a Bitonto che, sulla scorta dello straordinario successo degli anni scorsi, ha incrementato nel 2022 la sua offerta culturale. E a giudicare dall’importante numero di presenze di questa ottava edizione, l’invito a scoprire la grande bellezza è stato ampiamente accettato.