Sabina esce dalla porta d’ingresso della sede dell’Asl Bt e sorride, condividendo la sua gioia con Rossella e Giovanni. L’incontro tenuto pochi istanti prima con il direttore amministrativo Giuseppe Nuzzolese ha dato esito positivo. Dopo due anni di sospensione presto tornerà il trasporto per i loro familiari disabili che devono sostenere cure in strutture sanitarie convenzionate. Il sorriso di Sabina, Rossella e Giovanni è il sorriso di una decina di famiglie che finalmente possono esultare per la promessa di ripristino di un servizio essenziale per i propri cari e che, con la sospensione nel 2019, ha recato gravissime difficoltà alle famiglie. Questa mattina in via Fornaci un piccolo sit-in di protesta, nonostante il freddo e la pioggia battente. Il direttore amministrativo della Asl Bat, Giuseppe Nuzzolese, ha quindi incontrato le famiglie. L’esito è quello tanto atteso.
Entro la prossima settimana, stando a quanto emerso dall’incontro, tutto verrà definito d’intesa tra Asl Bat e Comune di Andria. Martedì il tavolo tecnico. Un momento che queste dieci famiglie attendevano da tempo. Già a giugno di quest’anno ci siamo occupati del loro caso, raccogliendo le loro richieste di aiuto.
Famiglie che vivono storie diverse, alcune disperate. Per loro questo servizio significa tanto.
Due anni di battaglie ed anche di costante dialogo con le istituzioni sino all’annuncio del, si spera, lieto fine.