La Puglia muove un altro importante passo verso l’uscita dall’emergenza sanitaria. Per la prima volta dallo scorso autunno gli attualmente positivi in regione sono meno di 5mila e i pazienti ricoverati in ospedale per covid scendono a quota 167, 14 in meno rispetto alla giornata di ieri. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 68 nuovi contagi su 5382 tamponi effettuati: il tasso di positività è di poco superiore all’1%. 18 casi sono stati rilevati in provincia di Taranto, 14 in quella di Bari, 12 nel brindisino, 9 nel leccese, 7 in provincia di Foggia e 4 nella Bat. L’ultimo bollettino epidemiologico regionale riporta anche 22 vittime per covid: 2 in provincia di Bari, una nel leccese, una nella Bat e ben 18 in provincia di Taranto. Quest’ultimo dato, ha chiarito il Dipartimento Salute, non è relativo alle ultime 24 ore ma è il risultato di una verifica dei casi su un periodo più esteso. La Puglia resta classificata a “rischio basso” e con un “Rt” compatibile con lo “scenario di tipo uno”: è quanto rileva la Cabina nazionale di monitoraggio Covid che conferma, quindi, i miglioramenti dal punto di vista epidemiologico nonostante i tre focolai di variante indiana individuati e spenti. Proprio per impedire che le varianti possano innescare nuovi contagi la Regione, attraverso una circolare firmata dall’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, e dal direttore di dipartimento Vito Montanaro, ha fornito alle Asl nuove indicazioni. Ad esempio, per “interrompere le catene di contagio” bisognerà identificare “precocemente i nuovi casi tra i contatti stretti mediante test molecolare a 72 ore dall’ultimo contatto con il caso indice, procedendo secondo un modello a cerchi concentrici” Non solo, le nuove misure di sicurezza prevedono che le Asl inviino ai laboratori del Policlinico di Bari e dell’Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata 60 tamponi a settimana, scelti a caso, per effettuare il sequenziamento. Dovranno essere analizzati anche i tamponi risultati positivi di persone ricoverate e completamente vaccinate. Infine, chi è venuto a contatto con una persona risultata positiva ad una variante anche se non è stata contagiata dovrà essere invitata a vaccinarsi, qualora non lo avesse già fatto. Sul fronte della campagna vaccinale sono 3milioni 346mila le dosi somministrate sino ad oggi in Puglia, di cui un milione nella sola Asl di Bari. Nella Bat, invece, ieri sono state somministrate 4282 dosi di vaccino: ad Andria 1383, a Barletta 798, a Canosa 700.
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20 Novembre 2024