La pandemia rialza la testa anche in Puglia ma lo fa in maniera molto lenta e senza un grave impatto sul sistema ospedaliero. Lo raccontano i numeri di questa prima fase della nuova ondata epidemica, trascinata dal diffondersi della varianti. L’incidenza settimanale dei contagi in Puglia è pari a 18 nuovi casi ogni 100mila abitanti, la più bassa in Italia dopo il Piemonte. Secondo le nuove regole stabilite dal Governo, per il passaggio in zona gialla si dovrebbe superare quota 50. Ed anche sul fronte dei ricoveri la situazione è in peggioramento ma non desta ancora preoccupazioni. In Puglia sono in tutto 90 le persone attualmente in ospedale per covid, di cui solo 9 in terapia intensiva. Dato, quest’ultimo, che resiste ormai da diversi giorni. Segno che le condizioni dei nuovi contagiati non si stanno aggravando. Merito anche dei progressi continui della campagna vaccinale anche se dalle Asl segnalano che i nuovi casi riguardano in larga parte persone non ancora immunizzate. Oggi, intanto, si sono registrati altri 138 contagi a fronte di 13.143 tamponi effettuati: il tasso di positività è calato all’1%. 49 casi sono stati rilevati in provincia di Lecce, 37 in quella di Bari, 15 nel brinsidino, 14 nella Bat, 13 nel foggiano e 8 in provincia di Taranto. Gli attualmente positivi in tutta la regione superano quota 2mila. Per il terzo giorno consecutivo non si registra nessun decesso.