42 passi, ecco che fine fanno le bottiglie del weekend sul litorale di Ponente a Barletta. Qualche passo in più bisogna farlo, invece, al porto di Trani con l’alba del lunedì mattina che diventa un concentrato di pensieri ed idiozia. All’alba di oggi, infatti, la Puglia è tornata di colore giallo. Restrizioni meno pesanti grazie anche ai contagi che scendono. Ma siamo in piena pandemia da Covid-19 e questo, purtroppo al momento è un dato di fatto. Soprattutto nel weekend eravamo ancora in zona arancione. Ma questo non ha fermato la voglia di uscire, e fin qui nulla da dire poiché è assolutamente consentito. L’arancione non ha però fermato neanche la voglia di tornare a bere birra o cocktail, anche questo consentito per l’asporto. Anche questo, infine, non ha però fermato il ritorno all’inciviltà. Una pratica in realtà mai eliminata anche prima dell’arrivo di questa disastrosa pandemia. Inciviltà che si è mostrata tutta nello scorso weekend sia a Trani che a Barletta ed oggi poi sono state avviate tutte le attività di pulizia necessarie.
Certo ci si potrà appellare ai pochi cestini presenti. Facciamo allora appello alle amministrazioni di incrementare il numero di cestini. Ma l’appello è sempre rivolto ai cittadini: in primis perché questa pandemia non è ancora sconfitta ed un’eventuale nuova ondata non è una ipotesi poi così peregrina. Gli effetti sarebbero disastrosi non solo a livello sanitario ma anche decisamente economico. Poi davvero è difficile capire come si possa abbandonare in luoghi così belli e frequentati un bicchiere in cui si è bevuto un cocktail o una bottiglia di birra, ancor più pericolosa perché di vetro. E’ davvero necessario immaginare subito un ritorno alla normalità. Ma da questa pandemia ci siamo più volte detti che sarebbe stato bello uscirne migliori. Ora è il momento di dimostrarlo con i fatti e non con le parole. Speriamo di non dover raccontare più scene come quelle di questa mattina all’alba. In 42 passi vorremmo goderci solo la bellezza dei luoghi.
