E’ deceduto nella notte il 37enne che nel tardo pomeriggio di giovedì 13 marzo cadde dal suo monopattino in via Podgora ad Andria sbattendo violentemente, dopo l’impatto con un’auto in sosta, la testa al suolo. L’uomo, Emanuele Mansi, giudicato subito in gravi condizioni ed operato d’urgenza, è rimasto ricoverato in rianimazione all’Ospedale “Bonomo” per otto giorni prima del decesso.
Da una prima ricostruzione di quanto accaduto, infatti, il 37enne quella sera avrebbe forzato un controllo della Polizia Locale andriese non fermandosi all’alt degli agenti. Da quel momento era poi partito un breve inseguimento per le vie del centro città prima di arrivare in via Podgora dove l’uomo sarebbe rovinosamente caduto al suolo dopo aver impattato contro un’autovettura in sosta. Immediatamente soccorso da una postazione del 118 medicalizzata a pochi metri dall’impatto ed allertata dagli agenti di Polizia Locale, l’uomo era apparso subito in gravissime condizioni. In ospedale fu sottoposto ad un delicato intervento e ricoverato in rianimazione.
Sull’accaduto indagano le forze di Polizia ed è informata la magistratura che dovrà far luce sull’intera vicenda.