Cronaca

Contrabbando di merci e sigarette su una nave della Marina: obbligo di dimora per 4 militari pugliesi, in carcere un libico

Con le accuse di contrabbando di sigarette, imbarco arbitrario di merci di contrabbando sulla nave militare Capri, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e falso ideologico, quattro militari italiani sono stati sottoposti all’obbligo di dimora, mentre per un ufficiale libico è stato disposto l’arresto in carcere.

I militari italiani indagati sono tre ufficiali ed un sottoufficiale della Marina Militare, mentre l’ufficiale libico è in servizio nella Guardia Costiera.

Due degli ufficiali coinvolti sono originari del Tarantino, l’altro della provincia di Brindisi, mentre il sottoufficiale è residente nella BAT.

Ai cinque è stata notificata dalla magistratura brindisina un’ordinanza di misure cautelari personali e reali al termine di un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza.

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